NIS2: La Nuova Era della Cybersecurity in Europa
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Che cos’è la Direttiva NIS2?
La NIS2 (Network and Information Systems Directive 2) è la versione aggiornata e potenziata della precedente direttiva NIS del 2016. Questa nuova normativa, che entrerà in vigore a partire dal 17 ottobre 2024 (gli Stati membri hanno tempo fino a questa data per recepirla nella legislazione nazionale), mira a stabilire un comune ed elevato livello di cybersecurity in tutta l’Unione Europea. La NIS2 non è solo un aggiornamento, ma una risposta decisa all’aumento dei crimini informatici, alle debolezze digitali esposte dalla pandemia e dai conflitti oggi in essere.
Questa normativa mira infatti a rafforzare la sicurezza informatica e la resilienza delle infrastrutture critiche e dei servizi essenziali all’interno dell’Unione Europea.
Le infrastrutture critiche sono quei sistemi e asset fisici e virtuali la cui distruzione o compromissione avrebbe un grave impatto sulla salute, la sicurezza, il benessere economico e sociale dei cittadini, nonché sul funzionamento efficace dei governi. Tra le infrastrutture critiche si includono settori come l’energia, i trasporti, la sanità, i servizi finanziari, l’acqua, la pubblica amministrazione, lo spazio e molti altri.
Principali Obiettivi della NIS2
Ampliamento del Campo di Applicazione
La NIS2 estende il campo di applicazione della direttiva originale includendo un maggior numero di settori e servizi essenziali. Questo ampliamento assicura che una gamma più ampia di entità sia protetta contro le minacce cibernetiche, riconoscendo che la sicurezza di questi settori è vitale per il funzionamento complessivo della società e dell’economia.
Rafforzamento dei Requisiti di Sicurezza
Le nuove norme impongono requisiti di sicurezza più stringenti per le organizzazioni. Questi requisiti includono:
- l’adozione di misure tecniche e organizzative per gestire i rischi
- prevenire incidenti di sicurezza e garantire la continuità operativa
Le organizzazioni devono implementare politiche di gestione del rischio, eseguire valutazioni regolari della sicurezza e adottare controlli di sicurezza appropriati per proteggere i dati e le reti da accessi non autorizzati, perdite e danni.
La NIS2 introduce requisiti di governance espliciti, che richiedono al management di approvare e supervisionare le misure di gestione del rischio cyber. Per la prima volta, viene posto l’accento sulla supply chain security, richiedendo alle aziende di valutare la qualità e le pratiche di cybersecurity dei propri fornitori.
Gestione degli Incidenti
Le organizzazioni saranno tenute a notificare tempestivamente gli incidenti di sicurezza alle autorità competenti. Questo requisito è volto a migliorare la reattività e la collaborazione tra Stati membri in caso di incidenti su larga scala. Le notifiche devono essere dettagliate e includere informazioni sugli effetti dell’incidente e le misure adottate per mitigarne le conseguenze. Ciò permette una risposta rapida e coordinata, limitando i danni e prevenendo la diffusione dell’incidente ad altre entità.
Sorveglianza e Applicazione
Viene introdotta una supervisione più rigorosa per garantire che le aziende rispettino i nuovi requisiti. Le autorità competenti avranno il potere di effettuare ispezioni, richiedere informazioni e, se necessario, imporre sanzioni per non conformità.
Collaborazione e Condivisione delle Informazioni
La direttiva NIS 2 promuove una maggiore collaborazione e condivisione delle informazioni tra i vari soggetti coinvolti, incluse le autorità nazionali, enti europei e aziende private. Questa collaborazione è essenziale per migliorare la risposta alle minacce cibernetiche, permettendo un rapido scambio di informazioni sulle vulnerabilità e sugli incidenti. Le autorità nazionali e gli enti europei lavoreranno insieme per sviluppare e condividere best practice, facilitando una risposta uniforme e coordinata a livello europeo.
Chi Rientra nella NIS2?
Le Aziende
Le aziende dovranno rivedere e aggiornare le proprie misure di sicurezza informatica per conformarsi ai nuovi requisiti. Questo potrebbe comportare investimenti in nuove tecnologie, formazione del personale e revisione delle politiche di sicurezza. Le organizzazioni dovranno adottare un approccio proattivo per identificare e mitigare i rischi cibernetici, migliorare la resilienza delle loro reti e sistemi e garantire la protezione dei dati sensibili. Inoltre, sarà fondamentale per le aziende instaurare una cultura della sicurezza all’interno dell’organizzazione, sensibilizzando e formando continuamente i dipendenti sulle migliori pratiche di sicurezza informatica. La collaborazione con fornitori e partner sarà altrettanto importante per assicurare che l’intera catena di approvvigionamento sia sicura e conforme ai nuovi standard.
Le micro e piccole imprese saranno generalmente escluse, tranne in casi specifici, è quindi fondamentale che ogni azienda valuti attentamente la propria posizione.
I Governi
Gli Stati membri dovranno istituire o rafforzare le proprie autorità di sicurezza informatica, migliorare la cooperazione transfrontaliera e garantire l’attuazione efficace della direttiva.
Sarà necessario sviluppare infrastrutture nazionali di risposta agli incidenti informatici, migliorare le capacità di monitoraggio e di risposta e promuovere la collaborazione tra le autorità pubbliche e il settore privato.
I governi dovranno inoltre lavorare per armonizzare le normative nazionali con la direttiva NIS2, assicurando un quadro normativo coerente e uniforme in tutta l’UE. Il supporto finanziario e tecnico alle organizzazioni, soprattutto alle PMI, sarà cruciale per aiutarle ad adeguarsi ai nuovi requisiti e per garantire una risposta collettiva e coordinata alle minacce cibernetiche.
NIS2: Quali Vantaggi?
L’implementazione della NIS2 dovrebbe portare a una maggiore resilienza delle infrastrutture critiche e dei servizi essenziali, riducendo il rischio di interruzioni e migliorando la sicurezza complessiva nell’UE. Inoltre, una maggiore collaborazione e scambio di informazioni tra Stati membri e settori dovrebbe contribuire a una risposta più coordinata e tempestiva agli incidenti cibernetici.
Questa direttiva rappresenta un passo importante verso il rafforzamento della sicurezza informatica in Europa, con un approccio più inclusivo e rigoroso rispetto alla direttiva originale. Le aziende e i governi dovranno prepararsi adeguatamente per soddisfare i nuovi requisiti e contribuire a una maggiore sicurezza e resilienza delle infrastrutture e servizi essenziali.
NIS2: come adeguarsi?
Per conformarsi ai requisiti della direttiva NIS2, le organizzazioni possono adottare standard internazionali riconosciuti che forniscono linee guida dettagliate per la gestione della sicurezza informatica come la norma ISO 27001 e la certificazione IEC 62443-4-1.
ISO 27001 e ISO 27002:2022
La norma ISO 27001 è uno standard internazionale per la gestione della sicurezza delle informazioni (ISMS – Information Security Management System). Essa fornisce un quadro completo per stabilire, implementare, mantenere e migliorare continuamente un sistema di gestione della sicurezza delle informazioni. Questo standard è basato su un approccio basato sul rischio, il che significa che le organizzazioni devono identificare e valutare i rischi per la sicurezza delle informazioni e implementare controlli adeguati per gestirli.
IEC 62443-4-1 per la Sicurezza della Supply Chain
Per quanto riguarda la sicurezza della supply chain, la certificazione IEC 62443-4-1 è particolarmente rilevante. Questo standard fa parte della serie IEC 62443, che si concentra sulla sicurezza dei sistemi di automazione e controllo industriale (IACS).
Ottenere la certificazione IEC 62443-4-1 dimostra un impegno proattivo verso la sicurezza informatica e il rispetto degli standard internazionali. Un esempio di organizzazione che ha ottenuto questa certificazione è Secomea, che ha dimostrato la sua dedizione alla sicurezza dello sviluppo software e alla protezione delle infrastrutture critiche.
La sicurezza della supply chain è un elemento chiave della direttiva NIS2. Implementare le pratiche di sviluppo sicuro raccomandate dalla IEC 62443-4-1 aiuta le organizzazioni a garantire che i loro fornitori e partner seguano standard di sicurezza elevati, riducendo il rischio di compromissioni lungo la catena di approvvigionamento.
Perché Solintec?
Il panorama della cybersecurity in Europa sta cambiando rapidamente, e la NIS2 ne è la prova. Con l’entrata in vigore prevista per il 17 ottobre 2024, è tempo di prepararsi.
Solintec, grazie alla sua esperienza nel settore tecnologico e alla partnership con organizzazioni certificate come SECOMEA, è nella posizione ideale per guidarti verso la conformità alla NIS2:
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Come rivenditore di hardware e servizi per l’industria 4.0 e l’industria 5.0, Solintec comprende le sfide uniche che le aziende devono affrontare. La NIS2 non è solo un obbligo normativo, ma un’opportunità per elevare la tua sicurezza informatica al livello richiesto dalla moderna industria interconnessa.
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